By Mark Dvoretsky

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Comunque il prezzo da pagare risulta essere troppo elevato. d5 Con qualche pezzo in più sulla scacchiera, quest’avanzata sarebbe risultata promettente: ora sembra più un tentativo di far rivivere qualcosa che poteva essere e non è stato. Te1 Ac6 Questa posizione si può trovare nel libro “Grunfelda Odbrana” di Trifunovic, Gruber & Bozic; le note sostengono che, per i due pedoni sacrificati, il N. Ae6. Sembra evidente che entrambi i giocatori sono preparati a sviluppare questa linea: ora vedremo come Reshevsky utilizza l’alfiere per eliminare entrambe le minacce.

Dg4 h5 Lasciando come al solito un solo pezzo a difesa del Re. Taimanov ha sistemato gli altri pezzi nella miglior posizione possibile. La DB deve difendere simultaneamente le case g2 ed e2: l’ultima mossa del N. la devia dalla casa focale g4, permettendo la combinazione conclusiva. < vedi diagramma successivo > 38 I vari modi di difendere il pedone bianco in e4 conducono a differenti sistemi di gioco: Dd1-c2 appare una mossa naturale, tuttavia lascerebbe momentaneamente in presa il cavallo in d4, circostanza che il N.

Rifiuta il cambio delle regine, non avendo intenzione di giocare un finale dove si ritroverebbe con dei pedoni sospesi. Tdc1 Il B. deve assolutamente trasferire l’alfiere - via c1 - in f4 e quindi in e5. Tc7 non è possibile. Tc1, sebbene la partita del B. sia già da tempo compromessa. In questo caso il N. avrebbe dovuto portare il cavallo in d6, continuando l’assalto contro i pedoni sospesi. Cxd5, dove il B. Ac4. La mossa di Keres non è stata mai giocata in un torneo importante e qualcosa deve aver spinto il GM estone a proporla qui a Zurigo.

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